Anche se ormai il periodo delle vacanze sta per giungere al termine, il tema relativo all’antifurto casa per proteggere i nostri beni (ed anche noi stessi e la nostra famiglia) dai furti e dagli attacchi di ladri e malintenzionati, è sempre un tema attuale sul quale vale la pena di spendere qualche parola in più.
Non dobbiamo infatti dimenticare che proteggere la casa con un sistema di allarme è quasi un obbligo, specialmente al giorno d’oggi in cui la crisi economica e finanziaria hanno reso sempre più difficile la vita per molte persone.
Cosa fare, allora, per scegliere il migliore antifurto?
Prima di tutto, bisogna sfatare un mito: non esiste un antifurto migliore di un altro, ma semplicemente esistono sistemi di allarme che si adattano più o meno alle nostre esigenze, e per questo motivo il consiglio è quello di valutare i pro ed i contro di ogni sistema di antifurto e di ogni allarme in genere onde evitare di scegliere quello che meno si adatta a noi.
In ogni caso, quando si parla di antifurto casa, si fa riferimento in genere a due grosse categorie: da un lato, vi sono gli antifurti tradizionali, ovvero quelli cablati (che funzionano per mezzo dell’allaccio alla corrente elettrica), mentre dall’altro lato si fa uso di sistemi di allarme più innovativi, come ad esempio gli antifurti wireless. Quale funziona di più?
Entrambi hanno una resa ottimale: nel primo caso, è utile affidarsi ad un sistema tradizionale se abbiamo già la predisposizione elettrica. Nel secondo caso, si può optare per il sistema wireless se non siamo dotati di tracce filari per il collegamento.