Dal 2016 tutti gli automobilisti stranieri che avranno accesso alle “Autobahn” dovranno pagare una sorta di pedaggio di ammontare variabile. Soltanto in questo modo si potrà avere pieno accesso alle autostrade tedesche.
Il ministro dei trasporti della Germania, Alexander Dobrindt, ha reso noto questo nuovo provvedimento che riguarderà tutti i veicoli che presentano una massa inferiore a 3,5 tonnellate. Secondo le stime del dicastero, grazie a questo nuovo “balzello”, le casse tedesche incasseranno un ammontare di circa 2,5 miliardi di euro in un periodo di quattro anni.
In base alle prime indiscrezioni, la “cedola” più economica avrà un costo di 10 euro e sarà utilizzabile per un periodo massimo di 10 giorni. Previsto naturalmente anche un abbonamento annuale, che dovrebbe essere messo in vendita ad un prezzo di 100 euro.
Il nuovo provvedimento prevede inoltre che anche i conducenti tedeschi andranno a pagare una nuova tassa, ma che comunque andrà detratta dagli oneri che risultano già in vigore.
Una nuova misura che ha già suscitato una marea di polemiche nelle scorse settimane e che sarà votata entro la fine del 2014. Il motivo della contesa è il fatto che tale provvedimento non rispetterebbe la legge comunitaria. Soprattutto i paesi più vicini alla Germania si sono espressi contro la nuova norma.
Il ministro dei trasporti della Germania, Dobrindt, comunque ha evidenziato che il nuovo provvedimento non viola alcuna legge Ue.
Di certo una norma che non mancherà di far discutere nei prossimi mesi, anche se la Baviera rappresenta un notevole bacino elettorale del partito di cui fa parte il ministro, la CSU, regione che si lamenta da anni proprio di paesi come l’Austria, dove bisogna pagare per attraversare le autostrade.