Bento box: un metodo alternativo alimentare il proprio bambino in maniera allegra e fantasiosa
Il bambino è attratto dai colori vivaci e dalle forme buffe atte a dargli allegria: per far mangiare il proprio bambino, si è sempre fatto di tutto e la cosa più comune è forse quella del cucchiaio che gli finisce in bocca come un aeroplanino.
I giorni nostri vedono tante alternative per riuscire a convincere un bambino che quello che sta mangiando è una cosa che gli fa tanto bene e che soprattutto tanto bella da vedere: perché se nell’adulto si dice “anche l’occhio vuole la sua parte”, nel bambino questa regola vale ancora di più.
Il bento è una trovata orientale che vede una valida tecnica innovativa atta a permettere al bambino di mangiare anche con gli occhi: il bento giapponese prevede varie ricette che utilizzano i loro ingredienti modellandoli così potendo ottenere delle forme ben precise che stimolano il bambino a mangiarle.
Ad esempio una porzione di riso, verdure e uova potrà diventare un simpatico orsetto goloso composto dal riso bollito, mentre il cavolo romano bollito sarà il suo letto ed un uovo sempre bollito sarà tagliato in due longitudinalmente e le due parti poste in cartine per pasticcini come se fossero invitanti dolcetti.