I più importanti monumenti del mondo rimarranno al buio per sensibilizzare sul tema dei cambiamenti climatici
Il motto della manifestazione è “CHANGE CLIMATE CHANGE” cioè “cambia il cambiamento climatico” un’ esortazione a tutti gli esseri umani perchè facciano ciò che è in loro potere per contrastare il cambiamento climatico. Per raggiungere questo scopo si spegneranno simbolicamente i maggiori monumenti e quest’anno resteranno al buio simbolicamente anche gli edifici religiosi delle tre principali religioni monoteiste. In questo senso Roma sarà una delle città più rappresentative e lascerà al buio San Pietro, la sua Moschea e la sua Sinagoga.
La nona edizione dell’ ora buia comincerà alle 20.30 di domani, sabato 28 marzo, nel fuso orario delle isole Samoa e proseguirà rispettando tutti i fusi orari fino a concludersi alle 7.30 di domenica mattina nelle isole Cook. Quest’anno la manifestazione ha raggiunto un nuovo record: 172 paesi di tutto il mondo parteciperanno e tra loro anche la Cina.
Si spegneranno monumenti simbolo come la Torre Eiffel, il Golden Gate di San Francisco e 40 siti Unesco. In Italia hanno aderito 323 comuni con 400 spegnimenti. Nel nostro paese anche la Camera dei deputati aderisce all’iniziativa con lo spegnimento della facciata principale di Palazzo Montecitorio.
Il WWF è convinto che il 2015 sarà l’anno del vero cambiamento perchè si possa evitare di assistere all’ultima ora del nostro Pianeta.