Il frazionamento catastale è una pratica che permette di suddividere un immobile in diverse unità abitative. Per poter svolgere questa operazione è necessario preparare un progetto, verificando che ogni nuova unità prodotta segua tutti i dettami di legge; in seguito sarà necessario richiedere al comune tutti i permessi necessari.
In queste situazioni conviene comunque avere maggiori informazioni sul frazionamento catastale, in modo da effettuare ogni compito nel modo corretto.
I primi passi
La prima cosa da fare nel caso in cui si voglia procedere con un frazionamento catastale consiste nella valutazione delle unità che si dovranno creare. Conviene in questa fase contattare un professionista, come un geometra o un architetto, non solo perché egli potrà preparare i progetti, ma anche perché ci potrà seguire in tutte le successive fasi del frazionamento.
La questione è abbastanza semplice da comprendere: se si deve suddividere un appartamento, o un’intera costruzione, in più unità abitative, sarà necessario che ognuna di esse abbia le dotazioni minime richieste dalla legge, quindi ad esempio i servizi igienici e l’ingresso.
Per questo motivo non basta semplicemente cercare di suddividere lo spazio abitativo la cubatura o i metri quadrati, ma si dovrà preparare un progetto indicante anche tutti i lavori che si dovranno svolgere per rendere reale il frazionamento. Con il progetto si potranno richiedere gli appositi permessi al comune.
La fase successiva
Quando gli uffici comunali approvano i progetti da noi, o dal nostro professionista, presentati, allora potremo procedere con i lavori e anche con le restanti fasi del frazionamento. Infatti è necessario richiedere la variazione catastale, perché i dati disponibili presso il catasto, che riguardano l’immobile in via di frazionamento, andranno modificati, più o meno ampiamente.
In seguito un notaio ci aiuterà a registrare ogni singola unità abitativa, indicandone proprietà, indirizzo e dati catastali. Anche nel caso della richiesta di variazione catastale è importante rivolgersi ad un professionista del settore edile, perché è necessario presentare una serie di documenti che riguardano le mappe catastali, le nuove planimetrie delle unità abitative e così via.
Chi non è esperto di questo genere di cose potrebbe trovarsi impossibilitato a comprendere nel modo corretto come seguire tutti gli obblighi di legge. Il costo totale del frazionamento può risultare particolarmente oneroso, anche se spesso tale operazione permette di ottenere delle unità abitative che hanno, complessivamente, un valore maggiore rispetto alla singola unità antecedente.