Spuntano nuovi dettagli sulle lettere Bossetti a detenuta: Massimo Bossetti, muratore di Mapello, attualmente unico imputato per l’omicidio della piccola Yara Gambirasio (la tredicenne di Brembate di Sopra uccisa nel 2010), avrebbe intrattenuto un rapporto di corrispondenza abbastanza fitto con una detenuta, tale Gina, con la quale avrebbe scambiato alcune lettere confidenziali. Lettere di cui, probabilmente, nemmeno la moglie del muratore conosceva i dettagli; quei dettagli, spesso scabrosi, che stanno venendo fuori nelle ultime settimane e che potrebbero mettere ulteriormente in crisi il loro rapporto.
A pubblicare alcuni stralci delle lettere di Bossetti alla detenuta Gina è in particolare il settimanale Giallo, che rivela alcuni dettagli piccanti: infatti, in alcune di queste missive – peraltro attualmente agli atti del processo – vi sono anche rivelazioni dell’uomo fatte in merito alle sue preferenze sessuali, ma anche di descrizioni precise del suo corpo.
L’attenzione dell’uomo nelle sue lettere, però, è quasi tutta dedicata alle dimensioni dell’uomo: “L’infermiera un giorno mi disse: Bossetti, complimenti, che mazza… Ti giuro, non voglio vantarmi, ma su questo aspetto la natura ha fatto un bella cosa…”. E aggiunge anche che molto probabilmente questa verità, un giorno, potrebbe venire a galla, visto che i due fuori si potrebbero incontrare, e presupponendo un possibile rapporto sessuale in futuro.