Mancano pochi giorni ed avrà luogo, ad Ivrea, l’incidente probatorio che è stato disposto dal gip di Ivrea e che coinvolge i quattro indagati principali della morte di Gloria, la professoressa di Castellamonte la cui morte non ha ancora una spiegazione precisa. Attualmente, gli indagati sono quattro: da un lato il giovane Gabriele Defilippi che, con la complicità del suo amante Roberto Obert avrebbe materialmente strangolato la docente dopo averla truffata; dall’altro lato, la madre del ragazzo, Caterina Abbattista, che avrebbe aiutato Gabriele a nascondere la verità; infine, Efisia Rossignoli, che ha finto di essere una impiegata di banca per fare in modo che Gloria si tranquillizzasse in merito al denaro offerto a Gabriele.
Si parla di una cifra impegnativa: 187mila euro, che Gabriele avrebbe scucito con l’inganno a Gloria Rosboch, e che rappresentavano tutti i risparmi dei genitori della professoressa di Castellamonte barbaramente uccisa dopo la truffa.
Secondo le ultime notizie sulle indagini, sembra che la difesa di Gabriele voglia puntare sui disturbi della personalità, sulla depressione e sullo stato psichico negativo del giovane, giustificando in qualche modo il comportamento dell’assistito. Ma non è tutto: anche Caterina Abbattista, la madre di Gabriele, sembra decisa a difendersi strenuamente dalle accuse. Cosa accadrà nel faccia a faccia dei prossimi giorni? Il confronto è atteso per il prossimo 18 maggio.