Rientra allarme meningite a Roma. Di questa triste storia rimane il dolore per la morte di una donna, l’insegnante di 59 anni che lavorava presso la scuola Cesare Battisti di Roma, colpita da meningite e morta il giorno di Santo Stefano a causa del batterio: la donna, Maria Pia De Nigris, era stata infatti colpita dalla patologia che può essere mortale, proprio come è accaduto a lei.
L’allarme è stato immediatamente lanciato perché sin dall’inizio si è temuto anche per le persone che erano state in stretto contatto con l’insegnante deceduta: infatti, sono state immediatamente prese tutte le precauzioni del caso, la scuola è stata chiusa a scopo precauzionale, ed anche gli alunni della scuola sono stati sottoposti sin da subito ai trattamenti antibiotici ed alla profilassi contro l’espansione del virus. Cure che sono state estese anche agli adulti ed in genere a tutti coloro che avevano frequentato la maestra.
Ma dopo le dovute indagini e le analisi che sono state eseguite al Policlinico Gemelli, è stato possibile individuare la causa effettiva della meningite che è stata fatale per la maestra: non meningite meningococcica di tipo C, ma una forma generata dal batterio escherichia coli, che non si trasmette da persona a persona. Il ceppo di meningite che ha colpito la donna, quindi, non è considerato contagioso e ciò ha reso possibile far rientrare l’allarme per studenti e adulti che hanno frequentato la maestra di Roma.