Omicidio Gloria: la posizione di Efisia Rossignoli, la cameriera di 44 anni che ha aiutato Gabriele Defilippi a portare avanti la sua truffa nei confronti di Gloria, potrebbe aggravarsi.
Nelle ultime settimane è stato sentito, in incidente probatorio, il fratellino minore di Gabriele che, tra le tante cose, avrebbe anche fatto riferimento proprio ad Efisia: come è noto, la donna – che di professione fa la cameriera – si è finta direttrice di banca per tranquillizzare la professoressa di Castellamonte sulla cifra di 187mila euro che la docente aveva dato a Gabriele per farsi insieme una nuova vita. È quindi accusata di truffa ai danni di Gloria, ma la su posizione potrebbe aggravarsi anche perché potrebbe in futuro essere accusata anche dell’omicidio di Gloria Rosboch.
Attualmente, in carcere per aver ucciso Gloria vi sono Gabriele Defilippi – la cui situazione di salute comincia a preoccupare – e Roberto Obert, suo ex amante nonché complice. Ma anche la madre del giovane Gabriele, Caterina Abbattista, ha una sua posizione in questa macabra vicenda: per gli inquirenti, infatti, è molto probabile che la donna abbia avuto un ruolo nella truffa ai danni di Gloria ed anche nello stesso omicidio.
Ma è sulla Rossignoli che gli inquirenti indagano in questi ultimi giorni: secondo le ultime notizie, la cameriera era solita fornire la droga a Defilippi, e presto potrebbe essere sentita dopo che la Procura avrà ottenuto i risultati delle analisi eseguite dai Ris e dei Ros.